Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno
gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente
chi evita una passione,
chi preferisce il nero sul bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che
un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso ,
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro
chi non rischia la certezza per l'incertezza
per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli
sensati.
Lentamente muore
chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna
o della pioggia incessante.
Lentamente muore
chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento
di una splendida felicità
Pablo Neruda
questa poesia esprime quello che molte volte vorrei dire alla gente che incrocio sul mio cammino o a chi mi vive accanto ogni giorno...c'è troppa monotonia in giro...e qst strappa le ali alle emozioni, alla fantasia...per vivere ci vuole passione!!! per vivere alle volte bisogna scordarsi della testa e seguire il cuore...per vivere alle volte bisogna saper rischiare...è il prezzo che si deve pagare per un po di felicità..."chi diventa schiavo dell abitudine" dice neruda...non c'è cosa piu brutta...mi guardo intorno e vedo ragazze il cui sogno piu grande attorno cui tutto ruota è il matrimonio...e la cosa mi intristice parecchio...quelle famigliole deprimenti che mangiano il venerdì pesce, il sabato pastina...tutto prefissato...una routine che si ripete ogni gioro e che non mi è mai appartenuta!!! il sabato si lava la macchina, la preghierina prima del pranzo...e per stare attenti a non perdere il ritmo della monotonia non fanno caso alle sorprese, alle cose belle che gli passano accanto...qst sono le famiglie che molto spesso non fanno caso a un figlio che non sorride da giorni...qst sono gli sposini che finiscono per non fare piu l amore!! io non ho questi progetti per la mia vita...non ho alcuna intenzione di passare i miei giorni dietro i fornelli o una scrivania...anzi io non ho proprio progetti!!! non voglio averne...sarei triste se si compissero...farò solo progetti da smontare...vi dico solo che ogni tanto dovreste lasciarvi dietro le vostre sicurezze per tentare strade nuove, diverse...che ogni tanto dovreste rompere gli argini...capovolgere gli schemi...dire NO! questa poesia parla anche di passioni..si...quanta gente vedo intorno a me che nn ne ha!! io nn riuscirei a immaginare la mia vita senza le mie belle nuotate, senza poter accarezzare le corde della chitarra...senza allacciarmi quelle scarpe da ginnastica e correre forte contro il vento sfidando il mio destino...non riesco a immaginare la mia vita senza il ritmo incalzante della pizzica...senz ai miei cd..i miei libri...senza le mie valigie sempre pronte sottto il letto...perchè non è vro che il mondo è piccolo...il mondo è grande!! ed è fatto per essere scoperto...ma quanta gente vedo nascosta dietro la finestra di casa che ha paura di uscire...che vive per il lavoro...gente che si ritiene saggia ma nn lo è!! perchè non puo ritenersi saggio chi nn va oltre la soglia di casa,,,chi nn ha mai tentato...chi nn ha mai vissuto pienamente!!! a voi molto probabilmente non importerà quello che sto scrivendo...sicuramente avrete di meglio da fare che stare qui a leggere i pensieri di una sognatrice che spera ancora di vedere qualcuno che si stupisce di fronte ad un tramonto...a un cielo stellato...alla forza del vento..al calore del sole... mi piacerebbe che la gente la smettesse di morire lentamente...perchè guardandoli muoio un poco anch io...io che non voglio avere la minima idea di quello che farò domani....
giulia
